ANTIPATIE E CATTIVERIE
Riflessioni futili e inutili, con sfondo al cappuccino.
Se una persona
ti sta antipatica, non ti piace, non ti è affine,
"è un problema tutto tuo".
Sta a te non frequentarla se non necessario,
ma hai il dovere di comportarti in modo corretto
quando devi avere a che fare con quella persona.
Se una persona,
che magari, perché no, ti piace anche, suscita la tua simpatia,
compie un'azione crudele nei tuoi confronti
(con piena consapevolezza e lucida volontà di fare male),
allora il tuo problema risiede nelle conseguenze di quella azione.
Ma la responsabilità ricade tutta su quella persona.
Non c'è spazio per il perdono.
Un errore si può comprendere.
La crudeltà no.
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