I VESTITI DEL RE

La mia sola dipendenza è la libertà.
E non intendo disintossicarmi.
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I'm addicted to freedom only.
And I'm not going to undergo any treatment.

sabato 7 febbraio 2015

MASCHERE NUDE


Persona. In origine (etrusca) la maschera indossata dagli attori teatrali.
Oggi intesa come "individuo", "essere umano".

Dilaga sul web e per le strade questa mania di dividere in categorie, di affibbiare etichette, di attribuire appartenenze totalizzanti.

La teoria degli insiemi insegna che è possibile appartenere a più categorie senza che per questo l'individualità di un "soggetto" sia alterata.
La psicologia  rileva che l'attribuzione di un'etichetta, da sola, provoca distorsioni nella percezione che potrebbero essere alla base di interi genocidi (cfr. Tajfel).

Abbiamo gli strumenti per conoscere, abbiamo la possibilità di esercitare il pensiero critico, abbiamo le strutture cognitive per superare le semplificazioni.
Ragionare per euristiche è comodo, funzionale, il più delle volte adattivo, nel quotidiano.
 
Ma dovremmo ricordarci di mettere in funzione i neuroni, di cercare informazioni, di elaborare dati, di uscire dalle gabbie delle appartenenze "minimali" quandi affrontiamo questioni importanti, serie, gravi, che coinvolgono la vita nostra e di altre persone.

Persone, per l'appunto. 
Prima che neri, bianchi, gialli o rossi, maschi o femmine, cristiani o musulmani o ebrei o politeisti o atei, ... 

E dovremmo iniziare a capire che una qualità non può descrivere indistintamente tutti gli appartenenti ad un gruppo. MAI.

A chi dice che "è naturale" dividere in gruppi e categorie, e ragionare per esclusioni, sarebbe opportuno rispondere che, per l'appunto, abbiamo tutti gli strumenti per rendercene conto ed evitare di farlo, ed abbiamo altrettanti strumenti per accorgerci che ci sono persone che sfruttano questa tendenza per orientare e controllare le masse.
La nascita dei totalitarismi (tutti) affonda le sue radici in questo.

Il fatto che sia "naturale" non significa che sia positivo. E non significa che non si possa superare. D'altra parte, ci consideriamo la specie "superiore" quando ci fa comodo, per poi appellarci agli istinti più primitivi quando questo avvalla le nostre piccole convinzioni. 









lunedì 2 febbraio 2015

IN BUONA COMPAGNIA


La mia solitudine non dipende dalla presenza o assenza di persone;

al contrario, io odio chi ruba la solitudine senza, in cambio, offrirmi una vera compagnia.

Friedrich Nietzsche