I VESTITI DEL RE

La mia sola dipendenza è la libertà.
E non intendo disintossicarmi.
****
I'm addicted to freedom only.
And I'm not going to undergo any treatment.

mercoledì 30 aprile 2008

1° MAGGIO



Un mio augurio per la Festa dei Lavoratori.


L'Italia è una Repubblica fondata sul Lavoro.

E sarebbe giusto se ciascuno potesse esercitare il lavoro che desidera. In sicurezza, conciliando ed integrando le soddisfazioni professionali con la vita privata.

lunedì 28 aprile 2008

SOGNO O SON DESTO?


"Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita".

Ayrton Senna

domenica 27 aprile 2008

THE DAY AFTER

Riporto per intero questo "pezzo" da Ansa.it. Simpatico e curioso, fa sorridere e riflettere.
Ed alimenta la (mia) voglia di cambiare Pianeta. Se non possiamo modificare il mondo in cui viviamo, dobbiamo necessariamente pensare di andare ad abitare altrove?
Senso civico. E' davvero tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Dovremmo solo iniziare a desiderarlo davvero.


2008-04-26 20:53 (Ansa.it)
'ITALIANI INCIVILI', MEDICO CHIEDE DANNI ALLO STATO
CAPACCIO-PAESTUM (SALERNO) - La Svezia: è questa la terra promessa sognata da Vincenzo Barlotti, il medico salernitano che ha chiesto allo Stato italiano, alla Regione Campania e al comune di Capaccio un indennizzo di 2 milioni di euro per "l'alta sofferenza, il disordine e il degrado in cui sono costretto a vivere", come si legge nell'esposto presentato alla Procura della Repubblica di Salerno. Nato a Capaccio 49 anni fa, sposato con due figli, in servizio nel pronto soccorso dell' ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania, nel Cilento, il sogno del dottore Barlotti é quello di impiegare il risarcimento milionario per rifarsi una vita quanto più lontano possibile "dal caos e dall' inciviltà di questa nostra povera Italia". La Svezia, dunque, famosa nel mondo per i suoi servizi e la civiltà della sua gente, magari un po' freddina, "ma molto più civile della nostra italica stirpe". "La Svezia sarebbe l'optimum - esordisce Vincenzo Barlotti - L'Italia vive il momento più difficile della sua storia recente. Colpa del degrado morale che coinvolge classe dirigente e cittadini. La fuga da questo Paese è, al momento, l'unica via d'uscita percorribile". Fuga che dovrebbe essere a spese del "nostro ingrato Paese". Due milioni di euro, non un centesimo in meno. "Avrei dovuto chiedere il doppio. Non c'é prezzo per quello che ho patito in tutti questi anni, nonostante il mio lavoro lo abbia svolto sempre con dedizione, passione e onestà." Provocazione, o il dottore è davvero convinto di poterla spuntare? Pare infatti che Barlotti abbia già contattato un legale che seguirà la vicenda giudiziaria. "Ci sto pensando seriamente. Comunque sì, è innanzitutto una provocazione. Certo, sono curioso di sapere come andrà a finire". Del resto, il medico salernitano non è nuovo a gesti eclatanti. Il 2 giugno del 2005, a esempio, decise di correre, in scarpette e pantaloncini, la "retromarcia Capaccio-Paestum", una manciata di chilometri percorsi al contrario, a passo di gambero, per protestare contro il malgoverno e la corruzione. "Mi svegliai all'alba e percorsi il tragitto a marcia indietro. Tra i partecipanti ero il solo, ma tagliai regolarmente il traguardo". Ad assistere alla performance pochi curiosi, che l'anno dopo e nel 2007 sono diventati centinaia di fan affezionati. E poi, sempre nel 2007, una denuncia alla Procura della Repubblica per denunciare quello che lui definisce "lo scandalo dei corsi di aggiornamento". "Denunciai l'assoluta inutilità dei corsi organizzati dall'Asl Salerno 3, frequentati con passione da pochi coraggiosi che regolarmente fanno i conti con un esercito di medici chiassosi e disinteressati, se non quando si tratta di ritirare l'attestato di partecipazione". Si potrebbe, allora, avanzare il sospetto che la fuga dall'Italia abbia il sapore della resa, o peggio ancora, del tradimento, ma lui nega, e torna alla carica. "Non mi aspetto alcun risarcimento. Continuerò a lottare nella mia terra fino alla fine. Continuerò a puntare il dito contro la corruzione dilagante e a lagnarmi verso chi insozza le nostre strade gettando immondizia o una semplice carta di caramella. Ma se lo Stato, per assurdo, mi desse ragione, allora sarei davvero tentato a lasciare tutto e ricostruire altrove una vita diversa, per il bene mio e soprattutto dei miei figli". L'iniziativa del chirurgo di Capaccio Scalo ha avuto il consenso del presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), Amedeo Bianco: "Un atto provocatorio che riflette, però, un malessere diffuso nella classe medica".

sabato 26 aprile 2008

OGGI ...

Oggi va di sguardi all'indietro.
Colonna sonora degli anni 1993-1995.


La vedi nel cielo quell' alta pressione,
la senti una strana stagione?
Ma a notte la nebbia ti dice d'un fiato
che il dio dell' inverno è arrivato.

Lo senti un aereo che porta lontano?
Lo senti quel suono di un piano,
di un Mozart stonato che prova e riprova,
ma il senso del vero non trova?

Lo senti il perchè di cortili bagnati,
di auto a morire nei prati,
la pallida linea di vecchie ferite,
di lettere ormai non spedite?

Lo vedi il rumore di favole spente?
Lo sai che non siamo più niente?
Non siamo un aereo né un piano stonato,
stagione, cortile od un prato...

Conosci l'odore di strade deserte
che portano a vecchie scoperte,
e a nafta, telai, ciminiere corrose,
a periferie misteriose,
e a rotaie implacabili per nessun dove,
a letti, a brandine, ad alcove?

Lo sai che colore han le nuvole basse
e i sedili di un' ex terza classe?

L'angoscia che dà una pianura infinita?
Hai voglia di me e della vita?
Di un giorno qualunque, di una sponda brulla ...
Lo sai che non siamo più nulla?
Non siamo una strada né malinconia,
un treno o una periferia,
non siamo scoperta né sponda sfiorita,
non siamo né un giorno né vita...

Non siamo la polvere di un angolo tetro,
né un sasso tirato in un vetro,
lo schiocco del sole in un campo di grano,
non siamo, non siamo, non siamo...

Si fa a strisce il cielo
e quell' alta pressione è un film di seconda visione,
è l' urlo di sempre che dice pian piano:
"Non siamo, non siamo, non siamo..."



"Quello che non..." di Francesco Guccini
(in Quello che non ... - 1990)


venerdì 25 aprile 2008

RESISTERE RESISTERE RESISTERE ... MAGARI SORRIDENDO



Erano gli anni cinquanta
andavo alla STANDA insieme a mammà
Mi apparve un angelo e disse
"Tuo tutto questo un bel giorno sarà"

Tornato a casa nel bagno
ebbi un altro segno del fato creator,
la mano prese lo spunto
e mi trovai unto da nostro signor

Mi sono fatto da solo
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave
ricordo soave della gioventù.

Mi sono fatto da solo,
mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli
con tutti i capelli che ormai non ho piu


Anni sessanta moderni
allestivo gli esterni del mio colossal,
ma con cinque o sei palazzine
non potevo neanche comprarmi la Spal

Sui ponti delle crociere passavo le sere
a cantar La Vie en Rose.
Marcello sotto la coppola diceva
"minghia ie' nostra sta coosa"

Mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave
ricordo soave della gioventù

Mi sono fatto da solo,
mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli
con tutti i capelli che ormai non ho più

Un murator venerabile disse
"Sei abile vieni tra i miei,
ecco il cappuccio e la tessera numero
uno otto uno sei"

Poi anni di trucchi e di inganni,
indicibili affanni ma niente di che
Davo una mano a Bettino,
ospitavo mafiosi pagavo lacché

Mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non schifo il motoscafo
da cui mangio a sbafo facendo l'off-shore.

Mi sono fatto da solo,
mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto 6 reti
tra trucchi e decreti da grande editor.

Regalo immagini e suoni,
e tutti mi tengo buoni
Ho dato un posto importante ad ogni brigante
che mente per me.

Mi son comprato un Paese
di gente che fa le spese,
e va al lavoro contento
sognando villazze e pensioni da re.

E ora che sono il padrone
di questa Nazione comando il vapor.
Ho sistemato i miei conti,
c'e' un branco di tonti che mi crede ancor
se dico che

Mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave
ricordo soave della gioventù

Mi sono fatto da solo,
mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli
con tutti i capelli che ormai non ho più

Mi sono fatto da solo,
sull'elicottero volo,
ma non disdegno la nave
ricordo soave della gioventù

Mi sono fatto da solo,
mi sono alzato dal suolo,
mi sono fatto i cartelli
con tutti i capelli che ormai non ho più.

"Mi sono fatto da solo" - La Famiglia Rossi
(in DISCORSI DA BAR - 2003)

giovedì 24 aprile 2008

FERMATE IL MONDO ...

voglio scendere



Ho "scoperto" questo. Non so ancora se mi piacerà davvero. Ma tendo a considerare la firma di Travaglio una garanzia. Quindi lo inserisco tra i preferiti. Sulla fiducia. Ce n'è bisogno (di provare fiducia), di questi tempi.

"Provate a immaginare le prime dieci cose da cui vorreste scendere all’istante per non farvi male, per esempio i tacchi della Brambilla, o i cactus di Berlusconi. Oppure provate a immaginare le dieci cose su cui vorreste salire almeno una volta per non sentirvi esclusi, per esempio l’aereo di Mastella, o la Beauty Farm di Fausto Bertinotti.

Noi non lo faremo per voi, ma lo faremo con voi. In forma di inchiostro, si capisce. Provando per quindici minuti al giorno, o dieci, o tre, a misurare l’esistente, dare un’occhiata all’ovvio, mettere in dubbio un alfabeto, smontare un conformismo, magari persino dare una notizia o semplificare una cosa complicata. Esplorare il contrario del contrario. Parlare bene dI qualche politico che se lo merita, per esempio, e malissimo degli italiani che se lo meritano altrettanto. E poi: scendere dalla moto di Valentino Rossi, salire sulla berlina di Vincenzo Visco, tifare Gigi Riva, leggere Simenon, cucinare acciughe.

Mettersi in viaggio. Mettersi in gioco. Giocare. Provando tutti insieme a scendere dal panico che sale
.
"

Pino Corrias, Peter Gomez, Curzio Maltese, Marco Travaglio

mercoledì 23 aprile 2008

INFORMAZIONE LIBERA (FORSE)

Il 25 aprile si terrà il V2 Day sulla libera informazione in un libero Stato. Il cittadino informato può decidere, il cittadino disinformato "crede" di decidere. Disinformare è il miglior modo per dare ordini.
Si raccoglieranno le firme per tre referendum:

  1. l'abolizione dell'ordine dei giornalisti di Mussolini, presente solo in Italia (Wiki);
  2. la cancellazione dei contributi pubblici all'editoria, che la rende dipendente dalla politica,
  3. l'eliminazione del Testo Unico Gasparri sulla radiotelevisione, per un'informazione libera dal duopolio partiti-Mediaset.

Dove firmare in Trentino:
TORBOLE - via Matteotti (ore 07.00-18.00)
ROVERETO - Borgo Santa Caterina (ore 10.00-20.00)
TRENTO - via Oriola (ore 09.00-22.00)

V2day V2day V2day



Io ci andrò.

venerdì 18 aprile 2008

APOLIDE

Giorgio Gaber- "Io non mi sento Italiano" - 2003.


Impunemente rubato.
Niente da dire a mia discolpa. E' un video ben costruito. Su musica e testo nulla da aggiungere.

martedì 15 aprile 2008

IN VIDEO VERITAS

Botta (anzi, manganellata!):



IPSE DIXIT: "Si ricordi cosa disse Montanelli, da cui qualche volta mi dividevano le idee ..."

... e risposte:
(Ecco cosa disse Montanelli!)



MERITOCRAZIA

Il Governo che ci meritiamo.




Mauro Biani

domenica 13 aprile 2008

ELECTION DAY(S)


sabato 12 aprile 2008

VOTO O NON VOTO?



venerdì 11 aprile 2008

DICHIARAZIONE (AUTOREVOLE) DI VOTO

Monotono e ripetitivo l'argomento, ma in questi giorni così è: domenica si vota. Resto nell'indecisione, rimarrò titubante fino all'ultimo. So cosa vorrei, non credo si possa ottenere allo stato attuale in Italia.
Travaglio dichiara la propria intenzione. Condivido molto, direi tutto.
Ed ho apprezzato moltissimo l'operato di Di Pietro (anche se putroppo non ha avuto i risultati sperati). Quando ha commissariato l'ANAS, all'indomani dalla sua nomina a Ministro, quando ha lottato contro l'indulto, quando si batte contro il conflitto di interessi, per la libertà di informazione e per la legalità ...

Sarebbe un ottimo Ministro della Giustizia.
Avrebbe potuto e forse dovuto esserlo a partire dal 2006.



SPO(R)T ELETTORALE

Non so che effetto abbiano avuto sul resto del mondo. Le due meraviglie musicali di questa campagna elettorale, Per fortuna che Silvio c'è e I am PD a me fanno accapponare la pelle.

La pelle d'oca provocata da questo spot invece è un po' diversa.
Ha il profumo di utopia. Chissà...



... la voce è di Dario Fo.

giovedì 10 aprile 2008

NON E' UNA DICHIARAZIONE DI VOTO ...

... perché non ho ancora deciso, davvero. Molte idee, tutte ben confuse.

Questa lista mi è molto simpatica. Ed è poco conosciuta.
Visto che i mass media non informano, alla faccia delle pari opportunità, trovo non sia disdicevole dare un po' di spazio a qualcosa che potrebbe essere diverso dal solito. Questi slogan mi piacciono.
E ognuno voti come ritiene più giusto. O meno sbagliato.


Mandiamo i partiti a quel paese. Rifletti Italia Cambiamo governanti.

Non le solite facce Voltare pagina? Cambiamo storia!

Prendiamo il sole! Facciamo girare le pale! Vietato fumare!

lunedì 7 aprile 2008

DICHIARAZIONE DI VOTO

NON voglio andare a votare.
Non posso votare: i giochi sono già fatti. Non possiamo scegliere una persona (dobbiamo selezionare un simbolo tra quelli proposti), non possiamo scegliere un programma (sono tutti uguali!), non possiamo dire la nostra.

NON voglio NON andare a votare. Anche se è già tutto deciso, e se non approvo nulla e non condivido fino in fondo nessuno.
E va bene, non ne so abbastanza per argomentare. Ma ho visto a sufficienza per essere completamente a corto di fiducia (come dice Travaglio, di questo passo la gente si "disaffeziona"!).

Pensavo dare fiducia a di Di Pietro, e non mi dispiaceva troppo che fosse coalizzato con il PD ... un voto "non del tutto perso", pensavo.
Poi ho fatto per gioco questo test:

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?

... ed ho scoperto che esiste la lista civica nazionale "Per il Bene Comune", l'orientamento della quale pare sia piuttosto vicino al mio. Chissà se questo risponde al vero.

E ora? Proverò a capire meglio di cosa si tratta. Sulla carta non mi dispiace. Supererà la soglia di sbarramento?
Il MeetUp della Lista
la "TV"
il Blog della Lista
il Blog di Stefano Montanari
Mi ripropongo di documentarmi un po', tempo e risorse permettendo. Anche se la sfiducia resta, l'apatia prende piede, l'impotenza appresa ha già vinto ... .

Non voglio andare a votare ...


L'ALTRA GUANCIA


"Ogni uomo deve sentire sulla propria guancia
lo schiaffo dato ingiustamente
sulla guancia di qualsiasi uomo,
in qualsiasi parte del mondo".

JOSÉ MARTÍ

sabato 5 aprile 2008

MAGIC ROUNDABOUT

Per caso oggi ho sbattuto contro questa meraviglia partorita dalla mente umana.
Superato il primo impatto (decisamente stupefacente), non ho potuto fare a meno di apprezzarne la logicità, la pulizia, i percorsi deliziosamente ricamati in questa rotonda dall'apparenza surreale ma sulla carta certamente efficiente.

Poi ho immaginato gli effetti che avrebbe una rotonda di questo tipo se fosse installata ... in Italia!

Esiste davvero, ed è "operativa", stando alle immagini di
Google Hearth:

venerdì 4 aprile 2008

I HAVE A DREAM


"Non ho paura delle parole dei violenti, ma del silenzio degli onesti"

Martin Luther King

mercoledì 2 aprile 2008

VOGLIO CAMBIARE PIANETA (e due!)

Qualcuno forse mi odia. E mi ha segnalato questi meravigliosi video "elettorali".
Che non possono che essere stati creati dai rispettivi "oppositori", e non certo dai sostenitori dei due "partiti" in gara per il premio Impunità (comprensivo di soggiorno spesato a Roma e vari benefici più o meno dovuti, più o meno giusti, più o meno leciti).
Non voglio soffrire in perfetta solitudine, desidero condividere queste "chicche" meravigliose.




Non ne posso più. Opto per Marte.




martedì 1 aprile 2008

AMNESIE



Esilaranti Ale e Franz ... sempre e comunque.