I VESTITI DEL RE

La mia sola dipendenza è la libertà.
E non intendo disintossicarmi.
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I'm addicted to freedom only.
And I'm not going to undergo any treatment.

giovedì 25 settembre 2008

INTERCETTAZIONI TUTTE TRENTINE

Il professionista gettonato dai Comuni 24/09/2008 15:21
Dal telefono di Angelini, intercettato dagli inquirenti, partivano chiamate non soltanto con Fabrizio Collini e presidente e direttore dell'Autobrennero, Silvano Grisenti e Carlo Costa, ma pure con alcuni amministratori locali

«Per quanto di competenza, da riscontri e verifiche effettuate nell'archivio degli incarichi professionali, all'architetto Marco Angelini risulta affidato un incarico in data 15 novembre 1991, riguardante la progettazione esecutiva del restauro della p.ed. n. 1153/1 nel comune catastale di Fiavé per un importo complessivo di 169.955.000 lire». Così il 27 febbraio 2007 il governatore Lorenzo Dellai rispondeva a un'interrogazione del consigliere provinciale Mauro Delladio (Forza Italia). In effetti il professionista di Arco, in carcere per l'inchiesta sugli appalti della procura della Repubblica e della guardia di finanza, non ha praticamente mai ricevuto incarichi diretti dalla Provincia. Per questo motivo gli investigatori stanno concentrando la loro attenzione su progetti, consulenze e direzioni lavori affidate all'architetto Angelini da Comuni e altri enti pubblici.
Finito in cella in qualità di progettista della riqualificazione dell'Istituto arcivescovile per sordi «Beato de Tschiderer», ora i finanzieri stanno concentrando la loro attenzione anche sugli altri incarichi pubblici affidati ad Angelini. Il professionista, secondo quanto finora emerso dalle indagini, è infatti sospettato di aver programmato alcuni interventi illeciti su nomine di commissioni di gara in modo da alterare a proprio favore l'esito dell'aggiudicazione di progetti e appalti. Dal telefono di Angelini, intercettato dagli inquirenti, partivano infatti chiamate non soltanto con l'imprenditore Fabrizio Collini e presidente e direttore dell'Autobrennero, Silvano Grisenti e Carlo Costa, ma pure con alcuni amministratori locali. Nel mirino c'è innanzitutto il mega progetto di riqualificazione dei laghi di Caldonazzo e Levico , un'opera da 31 milioni di euro che riguarda i territori dei comuni di Pergine, Levico, Tenna, Caldonazzo e Calceranica . Tre sono i progetti sovraccomunali: interventi sulle spiagge (5.760.000 euro), il riordino fondiario e la ripresa della viticoltura sul colle di Tenna (9.104.000 euro), la nuova rete sentieristica e ciclopedonale. Ciascun comune prevede inoltre interventi sul proprio territorio: il museo della miniera a Calceranica con ulteriori 800 metri di tracciato interno (1.360.000 euro), il polo culturale a palazzo Trapp a Caldonazzo (4.025.000 euro), il golf a Levico (9.033.000 euro), la riqualificazione di S.Cristoforo, della base nautica Cus e di palazzo Crivelli a Pergine (7.300.000 euro), a Tenna il forte e Le Terrazze. Ma nel municipio di Caldonazzo, nel quale si sono recati i finanzieri, Angelini ha anche ricevuto l'incarico di redigere il documento preliminare al piano regolatore generale. Atti e delibere sono stati acquisiti anche in Comune a Mezzocorona, probabilmente per il progetto della nuova scuola media, presentato a fine agosto 2006 da Angelini, un'opera da dieci milioni di euro a servizio anche dei territori di Roveré della Luna, Faedo, San Michele e Mezzocorona. Molti altri sono gli incarichi professionali ricevuti da enti pubblici negli ultimi due anni. Quest'anno, ad esempio, l'architetto arcense è stato nominato consulente per la variante al piano regolatore generale di Ala. Lo scorso 27 agosto la giunta Tomasoni gli ha affidato anche l'incarico per la progettazione esecutiva del nuovo centro sociale di S.Margherita. Le competenze in campo urbanistico di Angelini sono state ampiamente utilizzate pure a Storo, paese in cui ha trattato il Prg per oltre dieci anni, curandone prima l'adozione definitiva (1999) e firmando alla fine dell'anno scorso la variante in qualità di commissario ad acta. Analogo incarico ha svolto nel 2007 anche per il Prg di Pelugo . Di piani urbanistici l'architetto si è occupato negli ultimi 15 anni anche in valle di Ledro, in particolare a Molina, Pieve e Tiarno di Sopra. L'Unione dei Comuni ledrensi gli ha affidato la redazione del progetto del nuovo polo per la protezione civile (carabinieri, vigili del fuoco, soccorso alpino e croce rossa) previsto a servizio di tutta la valle a Pieve . A Nago-Torbole l'anno scorso la giunta comunale gli ha assegnato la progettazione definitiva della «riqualificazione dell'area circostante la Casa della Comunità di Nago», mentre a Dro si era occupato del progetto per il cimitero. Restando nella zona del Basso Sarca, è a firma Angelini il progetto di recupero di Palazzo Lutti-Salvadori a Riva del Garda per il quale la giunta comunale l'altroieri ha revocato la direzione lavori. Risalgono a quest'anno due incarichi ricevuti dal Comune di Borgo Valsugana : uno del valore di 10 mila euro per uno studio di fattibilità per lo sviluppo urbano del paese e del sistema dei parcheggi in centro storico; assieme all'Aia Engineering dell'ingegner Cesare Kurdoglu, pure coinvolto nell'inchiesta della procura, la Civil Engineering di Angelini si è inoltre aggiudicata la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori di messa a norma e potenziamento della piscina di Borgo, prevalendo su altre venti offerte in forza di un ribasso record del 72,27% su una gara a base d'asta di 329 mila euro con un risparmio per l'amministrazione di 218 mila euro. Ad Angelini l'amministrazione di Pieve di Bono ha affidato la progettazione della caserma dei vigili del fuoco e la riqualificazione dell'area Vela. A Isera lo studio della Civil Engineering è stato invece incaricato dal Comune della redazione del progetto esecutivo e del coordinamento della sicurezza per i lavori di realizzazione di un garage interrato e della nuova aula magna. Anche per la scuola materna di Nave San Rocco , un'opera molto contestata in paese, la progettazione è stata assegnata all'architetto Angelini per un compenso pari a 245 mila euro. Ed avveniristico è stato definito il progetto presentato nel febbraio scorso a Vigo Rendena per realizzare il nuovo municipio con la canonica annessa.

da: l'Adige.it

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