I VESTITI DEL RE

La mia sola dipendenza è la libertà.
E non intendo disintossicarmi.
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I'm addicted to freedom only.
And I'm not going to undergo any treatment.

lunedì 27 novembre 2006

MALI DI STAGIONE


Leggo oggi quasi per caso sul Sito dell’ANSA l’ennesima “notiziona”, davvero degna di nota!
Sono indecisa, non so se sorridere o sbuffare.
Opto per la prima, preferisco scherzare (però un pochino vorrei anche urlare).
“I PRIMI DUE CASI A MILANO” – parole minacciose, pronunciate col vocione!
Stiamo parlando di influenza. Quella malattia che tutti gli inverni da quando eravamo bambini ci costringe a stare qualche giorno a letto, sopportare un po’ il caldo della febbre, ci fa sudare un po’ … quella che ci “faceva crescere”, quando eravamo cuccioli.
Ora sembra si tratti di un male insidioso e nemico, da cui non è accettabile essere costretti a fermarsi per un po’.
E allora via con la campagna per le vaccinazioni!
Ignorando bellamente che l’organismo si fabbrica da solo gli anticorpi che gli servono.
E che un po’ di febbriciattola e qualche malessere collaterale, nella stragrande maggioranza dei casi, NON uccide!
Ma qui abbiamo i primi due casi. Isolati, caratterizzati. Notizia resa nota da un virologo, del Dipartimento di Sanità pubblica, microbiologia e virologia … niente di meno.
Il virus? Il terribile tipo B Malaysia.

Poi la notizia sembra trovare toni più normali … ma l’impatto è già stato assicurato dall’esordio.
E così, il fatto che l’influenza dello scorso anno è stata blanda, “la più debole registrata negli ultimi anni” (ma anche contro di essa era stata divulgata la massima allerta, con gli immancabili consigli degli esperti orientati alla vaccinazione), viene passato sotto tono, quasi tra le righe.
E anche il fatto che quest’anno l’influenza non sarà particolarmente aggressiva viene prontamente smorzato dal paragone con la precedente!

A qualcuno viene in mente di commentare, di rispondere, di dire che l’influenza è un malessere non troppo insidioso, che ha anzi il benefico effetto di costringerci a letto qualche giorno per RIPOSARE, finalmente?
Salvo casi particolari, non è pericolosa!

Neanche si trattasse dell’aviaria
(… a proposito: che fine ha fatto l’aviaria?)

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